Storia

La Fondazione Agrion nasce il 23 dicembre 2014 per volontà di Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte – i Soci fondatori – per interpretare i bisogni delle diverse filiere produttive e fare ricerca al loro servizio.

La Fondazione, infatti, lavora in campo e in laboratorio per trovare soluzioni sempre migliori per affrontare le sfide future dell’agricoltura piemontese e del suo patrimonio secolare.

Per riuscirci, svolge attività di ricerca applicata direttamente presso i suoi quattro centri – Manta, Boves, Bossolasco e Carpeneto – e conduce prove presso le aziende agricole in collaborazione con i tecnici di base, fornendo al contempo un supporto costante al mondo dell’assistenza tecnica alle aziende agricole e stimolando sinergie a livello regionale, nazionale e internazionale per assicurare il trasferimento tempestivo dei risultati al territorio.

I settori in cui opera la Fondazione Agrion sono quattro:

  • Vitivinicoltura: tecniche colturali ed enologiche, difesa della vite e dell’ambiente, biotecnologie, diffusione dei risultati.

  • Frutticoltura: innovazione varietale, architettura e gestione del frutteto, protezione ecosostenibile e biologica dalle avversità, qualità e post raccolta.

  • Orticoltura: innovazione varietale, selezione di autoctoni volte al recupero del germoplasma orticolo regionale, messa a punto di strategie di produzione integrata e biologica.

  • Corilicoltura: gestione agronomica del corileto, innovazione varietale, protezione delle avversità.

Oggi il lavoro di ricerca e innovazione della Fondazione Agrion è quanto mai fondamentale, poiché occuparsi di produzioni agricole significa interessarsi attivamente della salute delle persone, della salvaguardia dei territori e dell’ambiente, delle sfide legate ai cambiamenti climatici, ma anche contribuire allo sviluppo dell’economia legata alla terra, alla conservazione delle sue tradizioni e della sua cultura, lavorando per il suo futuro.