BIO AGRI APIS 2025

PARTNER: Settore Fitosanitario Regione Piemonte, Aspromiele, UNITO – DISAFA, Fondazione Podere Pignatelli, Fondazione Agrion

ENTE FINAZIATORE: Regione Piemonte

DURATA: Gennaio 2025 – Dicembre 2025

Il progetto Bio Agri Apis 2025 prosegue l’esperienza maturata con Bio‑Agri‑Apis (2020–2022) e Bio‑Agri‑Apis Bis (2024), integrando le linee dimostrative, di biomonitoraggio e sperimentazione agricola. Il progetto si suddivide in tre linee di intervento come di seguito descritte:

  1. Biomonitoraggio ambientale con le api

Il biomonitoraggio ambientale con le api ha come obiettivo la rilevazione dell’eventuale presenza di residui di agrofarmaci nelle matrici dell’alveare (miele e/o pan d’api) mantenendo sotto osservazione 4 agroambienti nei quali sussistono importanti estensioni coltivate e dove vengono impiegati i prodotti fitosanitari necessari per la produzione agricola. Il WP1 permetterà di proseguire le attività di campionamento delle matrici dell’alveare al fine di consolidare e ampliare la banca dati sulla salute e sulla contaminazione degli alveari da prodotti fitosanitari tramite attività di biomonitoraggio, valutare l’influenza dei trattamenti fitosanitari sul polline fresco in ingresso nell’alveare, valutare lo stato di salute delle api e dell’ambiente tramite analisi del rischio e relative statistiche, avere una stima generale sull’influenza di fattori ambientali e antropici che influenzano la salute e la produttività degli alveari, ragionare su proposte di metodi e iniziative di mitigazione degli impatti per il miglioramento della salute delle api.

                2. Sperimentazione semine per pronubi

Sperimentazione di semine di essenze impiegate per l’arricchimento della sostanza organica nel terreno e contemporaneamente fruibili come habitat per i pronubi e per le api in particolare. Tali pratiche hanno un’utilità non solo per l’incremento della sostanza organica nel suolo, ma anche come pascolo per api e pronubi selvatici in generale, nonché per l’incremento della biodiversità. Sarà quindi utile divulgare i benefici di queste pratiche per incentivare gli agricoltori ad inserirle nella gestione aziendale allo scopo di arricchire i suoli.

               3. Comunicazione

Divulgazione delle attività e dei risultati con i portatori di interesse per poter offrire non solo un supporto tecnico per i produttori della filiera primaria, ma anche la base per agevolare decisioni e prospettive future di indirizzo delle politiche agricole.

DIFFUSIONE DEI RISULTATI

I risultati progettuali saranno pubblicati al termine delle attività sulla suddetta pagina e saranno consultabili gratuitamente per le imprese e per gli operatori del settore interessati.

PROGETTI COLLEGATI