Punti di forza e criticità di un settore strategico: scopriamo le innovazioni, affrontiamo le priorità, costruiamo il futuro
Manta, 16 ottobre 2025 – Dopo il successo dello scorso anno con “Frutticoltura Piemontese: Il futuro in campo”, Fondazione Agrion ed Edagricole – Tecniche Nuove organizzano venerdì 24 ottobre 2025 alle ore 14:00 gli “Stati Generali della Frutticoltura piemontese”.
L’incontro si terrà presso il Centro sperimentale per la frutticoltura di Fondazione Agrion, in Via Falicetto 24, Manta (CN), e riunirà rappresentanti della ricerca, delle istituzioni e della filiera produttiva per approfondire le sfide e le prospettive di uno dei comparti più strategici per l’agricoltura piemontese.
L’iniziativa si conferma come un appuntamento di riferimento per il settore, un importante momento di dialogo e confronto tra mondo scientifico, imprese e territorio, con l’obiettivo di costruire insieme il futuro della frutticoltura piemontese.
A dare il via all’evento alle 14:00 sarà l’inaugurazione del nuovo Digi Open lab di Fondazione Agrion, nato per offrire al settore un laboratorio di alto livello e ospitare università, centri di ricerca e aziende che nei prossimi anni vorranno dedicarsi allo sviluppo di tecnologie a servizio dei produttori frutticoli. Un vero polo di attrazione dove le migliori competenze, la creatività di ricercatori e i fabbisogni del comparto frutta si potranno incontrare per dare vita a progetti di sviluppo di nuove tecnologie in grado di rispondere alle sfide del momento: salute delle piante e qualità dei prodotti, produttività costante ed elevata, calo del fabbisogno di manodopera, limitazione ulteriore dell’utilizzo dei principali fattori di produzione e di agrofarmaci, riduzione dei costi energetici e incremento di fonti di energia rinnovabile, efficientamento dei sistemi di conservazione e stoccaggio. Un lavoro importante per il quale il Piemonte può candidarsi ed essere riferimento a livello nazionale ed europeo nel fornire alle imprese agricole soluzioni tecnologiche e pratiche agronomiche innovative che consentano l’efficientamento dei processi produttivi, l’ottimizzazione dell’organizzazione del lavoro e la sostenibilità economica dell’impresa.
Uno spazio aperto, dinamico e collaborativo, dove ricercatori, imprese e agricoltori potranno avere modo di collaborare per immaginare e costruire nuove soluzioni capaci di rispondere alle sfide globali che oggi minacciano il futuro del settore agroalimentare, dunque, uno spazio dedicato alla sperimentazione condivisa, alla formazione e all’innovazione in campo agricolo. Nell’occasione sarà anche firmato un protocollo d’intesa con i principali poli universitari piemontesi, a testimonianza dell’impegno congiunto per sostenere il comparto agricolo.
Seguirà il convegno, introdotto dall’assessore al Commercio, Agricoltura e cibo, Parchi, Caccia e pesca, Peste suina, Turismo, Sport e post-olimpico, Paolo Bongioanni e dal presidente di Fondazione Agrion Giacomo Ballari, e vedrà gli interventi di esperti quali Angelo Frascarelli, professore di Economia e politica agraria all’Università di Perugia, Luca Nari responsabile dell’area tecnica di Fondazione Agrion, Bruno Mezzetti professore ordinario di Arboricultura Generale e Coltivazioni Arboree all’Università politecnica delle Marche, Andrea Berti direttore di Asnacodi ed Elisa Macchi direttrice del Cso Italy.
Particolare rilievo sarà dato al tavolo di confronto con la filiera, che coinvolgerà protagonisti dell’imprenditoria e della distribuzione ortofrutticola, tra cui Marco Rivoira, Ceo del Gruppo Rivoira, Domenico Sacchetto Presidente Aop Piemonte, Fabrizio Galliati Presidente Caat Torino e Domenico Paschetta di Orbita SB.
Durante la giornata, sarà consegnata ai giornalisti e alle istituzioni la “Carta della frutticoltura”, un documento di analisi e proposte realizzato e condiviso da tutti gli attori della frutticoltura piemontese che delinea in modo chiaro le priorità future e le proposte strategiche su cui si chiede un forte impegno di tutti a livello regionale, nazionale ed europeo. I suoi contenuti saranno esposti direttamente dagli attori della filiera presenti durante la giornata e potranno essere arricchiti dal dibattito e dagli interventi degli esperti. Una carta che vuole contribuire a definire una strategia chiara e condivisa per il Piemonte ma che si candida a essere un documento di riferimento per le altre principali regioni frutticole nazionali ed europee nel guidare un confronto serio e concreto sul futuro del settore. Conclusioni affidate al direttore assessorato Agricoltura e cibo della Regione Piemonte, Paolo Balocco. La giornata terminerà con un aperitivo conviviale alle ore 17:30.